Pag. 44

ANALISI DELL'IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (AIR)

A) Ambito dell'intervento, con particolare riguardo all'individuazione delle amministrazioni, dei soggetti destinatari e dei soggetti coinvolti.

        Il disegno di legge coinvolge tutti gli uffici giudiziari nonché tutti gli appartenenti al sistema giustizia e gli utenti dello stesso.

B) Esigenze sociali, economiche e giuridiche prospettate dalle amministrazioni e dai destinatari ai fini di un intervento normativo.

        Si rinvia a quanto già evidenziato nella relazione illustrativa e nell'analisi tecnico-normativa.

C) Obiettivi generali e specifici, immediati e di medio/lungo periodo.

        Obiettivo del disegno di legge è, almeno nel medio/lungo periodo, di migliorare l'efficienza complessiva dell'amministrazione della giustizia, nell'ottica del mantenimento delle garanzie per l'imputato richieste dal nostro ordinamento costituzionale nonché dalla normativa internazionale.

D) Presupposti attinenti alla sfera organizzativa, finanziaria, economica e sociale.

        L'impatto maggiore del disegno di legge riguarda prevalentemente gli uffici giudiziari di ogni ordine e grado, deputati all'applicazione delle nuove norme sostanziali, processuali e di organizzazione del lavoro. Sotto quest'ultimo profilo si segnala la necessità che tutto il sistema giustizia sia dotato dei mezzi adatti all'attuazione delle norme in materia di notifica e di avviso per il tramite della posta elettronica certificata; ulteriori, minimi, interventi organizzativi sono richiesti a tutto il personale giudiziario per la gestione del calendario delle udienze, nonché nell'ambito della Corte di cassazione per la gestione separata dei ricorsi a seconda della causa di inammissibilità loro sottesa; non sono, comunque, previsti per gli uffici interessati ulteriori impegni superiori a quelli già realizzabili con i mezzi e con gli organici normalmente a loro disposizione.

E) Aree di criticità.

        Non sussistono aree di criticità.

 

Pag. 45

F) Opzioni alternative alla regolazione e opzioni regolatorie, valutazione delle opzioni regolatorie possibili.

        L'ampiezza dei campi all'interno dei quali opera il disegno di legge si riflette necessariamente sulla molteplicità delle soluzioni di volta in volta possibili; si rinvia alla relazione illustrativa per la disamina approfondita delle singole modifiche normative.
        La delicatezza dell'intervento ha, poi, consigliato il ricorso allo strumento del disegno di legge piuttosto che a quello della legge di delega, al precipuo fine di consentire il pieno confronto parlamentare sulle diverse problematiche messe in luce dalla proposta normativa.

G) Strumento tecnico-normativo eventualmente più appropriato.

        Il disegno di legge è l'unico strumento tecnico-normativo possibile tenuto conto della materia oggetto dell'intervento, riservata alla legge, e dell'assenza dei requisiti di straordinaria necessità e urgenza che consentono il ricorso al decreto-legge.

 

Pag. 46